Verniciare Ringhiera Balcone in Ferro: Perché?
Il balcone o il terrazzo sono parti importanti di un’abitazione ed assieme ad altri fattori incide molto sulla bellezza della casa, in pratica sono il primo biglietto da visita di un’abitazione vista dall’esterno. Su ogni balcone è presente una ringhiera, nella maggior parte dei casi in metallo, che ha bisogno di manutenzione negli anni, specialmente se esposta ad agenti atmosferici aggressivi come salsedine, neve e ghiaccio che ne velocizzano il processo di invecchiamento e la formazione della ruggine. Dai un’occhiata al nostro articolo sulla migliore pittura antiruggine.
Quando lo strato protettivo, che preserva il metallo, presenta crepe e tracce di usura, è arrivato il momento di verniciare per dare una nuova vita alla nostra ringhiera. Il nostro consiglio è di non arrivare ad avere ringhiere rovinate come in queste foto, poiché molto spesso la ruggine rovina il metallo a tal punto da sgretolarlo ed in quel caso non c’è verniciatura che tenga, andrà sostituita totalmente la ringhiera o parte di essa.
Materiali e Strumenti necessari
Prima di passare alla guida su come verniciare la ringhiera del balcone in ferro, dobbiamo predisporre l’area di lavoro ed accertarci di avere tutti gli strumenti necessari per lavorare. In questo elenco vi lasciamo i link Amazon per acquistare in tranquillità l’occorrente di cui non siete in possesso:
Carta o Spugna Abrasiva
(da 40 a 60 e da 80 a 120)
Pennelli Varie Misure o Rullo
(meglio se a setola dura)
Nastro Carta Gommata e Telo Cellophane
(per preservare le superfici circostanti)
Stucco per Metallo
(per sanare crepe e fori)
Primer Protettivo Spray
(Blocca la ricomparsa della ruggine)
Vernice Antiruggine
(per proteggere e decorare)
Come Verniciare la Ringhiera in 10 passaggi
- La prima cosa da fare è coprire attentamente le zone intorno alle inferriate utilizzando dei teli in materiale plastico per gli spazi ampi e del nastro carta per quelli più piccoli. In mancanza di teli specifici possono andare bene anche i sacchi grandi utilizzati per la raccolta dei rifiuti;
- Indossare indumenti protettivi: poiché durante i momenti della preparazione si disperderanno nell’aria polveri e schegge metalliche è necessario proteggere il corpo, il viso e le vie aeree. Se non avete una tuta protettiva è consigliabile indossare pantaloni lunghi e maglia con maniche lunghe. Di fondamentale importanza è munirsi di occhiali di protezione e mascherina antipolvere, indossandole in maniera corretta prima di iniziare i lavori;
- Spazzolare la ringhiera con una spazzola a setole dure in modo da rimuovere completamente tutto lo sporco ed eventuali residui di ruggine. Proseguire la pulizia della ringhiera in ferro con una spazzola metallica per rimuovere ulteriori schegge di metallo arrugginite; la maggior parte delle ringhiere arrugginite presentano in superficie uno strato di ruggine friabile che deve essere rimosso completamente, consigliamo di utilizzare una spatola/raschietto ed uno sverniciatore per un lavoro ottimale;
- Levigare la ringhiera con l’utilizzo della carta vetrata a grana media, compresa tra gli ottanta e i centoventi. Questo è il passaggio della levigatura e abrasione: serve ad eliminare del tutto la la patina lucida dalla superficie della ringhiera per consentire al primer e alla vernice di aderire in maniera ottimale. Per le zone più difficili e resistenti procedere con l’utilizzo di una carta vetrata più grossa, da quaranta o sessanta;
- Strofinare tutta la superficie della ringhiera con un panno antistatico per rimuovere la polvere ed i residui in seguito alla fase della carteggiatura con la carta vetrata e le spazzole;
- Subito dopo aver levigato e pulito la ringhiera, procedere con l’applicazione di una prima mano di primer anticorrosivo, questa fase è chiamata “aggrappante antiruggine”. Mentre si applica la prima mano è importante far penetrare bene il primer in tutte le fessure, assicurandovi di farlo arrivare meglio con un pennello di precisione fino in fondo, prima che si asciughi;
- Prima di procedere all’applicazione della seconda mano, controllate quali siano i tempi di asciugatura del primer sulla confezione, quindi procedere alla stesura di questa mano allo stesso modo del passaggio precedente, facendo penetrare il primer in ogni fessura della ringhiera;
- Lasciate asciugare bene anche la seconda mano di primer prima di procedere all’applicazione di uno strato di vernice usando un rullo o un pennello. Dopo che la vernice si sarà asciugata, procedere a spazzolare la superficie della ringhiera con un pennello per rimuovere eventuali gocce formate, permettendo al prodotto di entrare in tutte le fessure. L’utilizzo di una vernice lucida di rifinitura, renderà la ringhierà più lucente, facilitando le pulizie successive;
- Lasciar asciugare in maniera completa anche la finitura di vernice lucida ed infine procedere a rimuovere i teli e il nastro carta e pulire i pennelli con un solvente;
Il consiglio dell’esperto
Questo tipo di bricolage è sempre meglio svolgerlo all’aria aperta, attenzione però ad evitare di lavorare in giornate umide e piovose o nelle ore più calde, queste condizioni potrebbero rovinare la vernice, facendo si che non si attacchi bene o inizi a creparsi una volta stesa. Come per la pitturazione delle pareti di casa, il periodo migliore per questi lavoretti fai da te sono le tiepide giornate primaverili.